La comunità di Granbury denuncia gravi danni alla salute causati dall’impianto di mining di Marathon Digital: richiesta la riduzione del rumore o la sospensione delle attività.
Il 4 ottobre oltre venticinque residenti di Granbury, Texas, hanno intentato una causa legale contro la società di mining Marathon Digital. Al centro della controversia, il “rumore intollerabile” prodotto dall’impianto di mining locale, che secondo i querelanti sta causando seri problemi di salute alla comunità.
La denuncia, depositata presso la Corte della Contea di Hood, descrive una situazione di disagio quotidiano. I residenti denunciano un “disturbo costante e implacabile” che va ben oltre il semplice fastidio sonoro. Secondo quanto emerso, numerosi cittadini avrebbero sviluppato problemi di salute significativi, tra cui affaticamento cronico, emicranie, perdita dell’udito, acufene, problemi di memoria e peggioramento di condizioni preesistenti, come l’ipertensione.
Nella denuncia si legge:
“Anche all’interno delle proprie abitazioni, i residenti possono sentire il rumore e percepire le vibrazioni provenienti dall’impianto MARA Cryptomine”.
Oltre all’inquinamento acustico, i querelanti lamentano anche un aumento delle bollette elettriche e un deprezzamento del valore immobiliare delle loro proprietà.
Rodrigo Cantú, avvocato dello studio legale ambientalista Earthjustice che rappresenta i residenti, ha dichiarato:
“I nostri clienti chiedono che Marathon intraprenda azioni immediate per mitigare efficacemente l’inquinamento acustico o cessi completamente le operazioni”.
Informazioni sull’impianto
Costruito ad aprile 2022 da Compute North Holdings accanto alla centrale elettrica a gas Wolf Hollow II, l’impianto di Granbury ha cambiato più volte proprietà prima di passare sotto il controllo di Marathon lo scorso gennaio. Secondo le testimonianze dei residenti, i problemi di rumore sono iniziati nella primavera del 2023.
La struttura, che contribuisce alla potenza di calcolo totale di Marathon, genera 4,3 EH/s.
Il precedente norvegese
Il caso richiama alla mente una vicenda simile avvenuta nel comune norvegese di Hadsel, dove i residenti riuscirono a ottenere la chiusura di un impianto di mining Bitcoin per problemi di rumore. Tuttavia, la vittoria ha portato con sé conseguenze inattese: i cittadini stanno ora affrontando un aumento del 20% delle bollette elettriche dovuto alla perdita di ricavi dell’azienda elettrica locale.