Atlas21
  • ‎
No Result
View All Result
Atlas21
No Result
View All Result
Atlas21
Home Bitcoin

Scendono al 58% le riserve globali del dollaro USA: i BRICS guidano la de-dollarizzazione

Newsroom by Newsroom
Agosto 16, 2024
in Bitcoin
Scendono al 58% le riserve globali del dollaro USA: i BRICS guidano la de-dollarizzazione
Share on FacebookShare on TwitterShare on Linkedin

La quota di riserve globali del dollaro USA scende al 58% nel 2024: calo del 14% in 22 anni.

Secondo i dati dell’Atlantic Council la quota del dollaro statunitense nelle riserve globali è scesa al 58% nel 2024, rispetto al 72% registrato nel 2002, un calo del 14% in 22 anni. Dal termine della Seconda Guerra Mondiale il dollaro è la principale valuta di riserva mondiale. L’euro è secondo in questa classifica con una quota di circa il 20%.

Negli ultimi anni le tensioni geopolitiche, come l’invasione russa dell’Ucraina, stanno spingendo diversi Paesi a diversificare le proprie riserve e ridurre l’affidamento sul dollaro.

Le nazioni BRICS, composte da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, sono in prima linea nel promuovere un allontanamento dal dollaro. Negli ultimi due anni i BRICS hanno intensificato gli sforzi per utilizzare le proprie valute nazionali negli scambi internazionali. La Cina è al centro con il suo Cross-Border Interbank Payment System (CIPS), che aspira a creare un’infrastruttura finanziaria alternativa non dipendente dal dollaro o dal sistema SWIFT. Il Paese asiatico sta spingendo per l’uso dello yuan nelle transazioni internazionali, sebbene la sua quota nelle riserve globali sia leggermente diminuita dal 2.8% nel 2022 al 2.3% nel 2023 a causa delle preoccupazioni per l’economia cinese e le tensioni crescenti con gli Stati Uniti e i Paesi del G7.

Nonostante il declino degli ultimi anni, il dollaro statunitense continua a dominare le riserve globali, il commercio e le transazioni internazionali, senza vere e proprie valute rivali.

Il ruolo dell’oro

L’oro sta tornando di moda tra le riserve globali, con quasi un terzo delle banche centrali che pianifica di aumentare le proprie riserve d’oro nel 2024. Le sanzioni del 2022 contro la Russia hanno spinto alcuni Paesi a diversificare le proprie riserve con l’oro.

Previous Post

Caso Bitcoin Fog: richiesti 30 anni di carcere per Roman Sterlingov

Next Post

El Salvador riceve $1,6 miliardi per lo sviluppo delle infrastrutture portuali

Latest News

La vulnerabilità del mining
Bitcoin

La vulnerabilità del mining

by Newsroom
Maggio 14, 2025
0

Uno dei panel più seguiti del BitCare Forum 2025 ha affrontato i problemi che affliggono il settore. È davvero possibile...

Read moreDetails
La Thailandia tokenizzerà obbligazioni governative per $150 milioni
Crypto

La Thailandia tokenizzerà obbligazioni governative per $150 milioni

by Newsroom
Maggio 14, 2025
0

Il governo thailandese annuncia che i piccoli investitori potranno acquistare bond di Stato a partire da $3.

Read moreDetails
bitcoin
Bitcoin

Twenty One Capital acquista $458 milioni di bitcoin: 4.812 BTC aggiunti alle riserve

by Newsroom
Maggio 14, 2025
0

L'azienda di investimento Twenty One Capital, sostenuta da Tether, amplia il proprio portafoglio con un acquisto di bitcoin.

Read moreDetails
crypto
Crypto

Tentato rapimento a Parigi: nel mirino la figlia del Ceo di una società crypto

by Newsroom
Maggio 13, 2025
0

La procura di Parigi sta indagando sull’incidente, sospettando moventi finanziari legati alle connessioni della famiglia con le criptovalute.

Read moreDetails
criptovalute
Crypto

Dubai apre ai pagamenti in criptovalute per i servizi governativi

by Newsroom
Maggio 14, 2025
0

La città emiratina permetterà i pagamenti in criptovalute per il settore pubblico: partnership con Crypto.com.

Read moreDetails
Atlas21

© 2025 Atlas21

Navigate Site

  • Bitcoin
  • Careers
  • Feature
  • Home
  • Interview
  • Learn
  • News
  • Opinion

Follow Us

No Result
View All Result
  • News
  • Interviews
  • Learn
  • Feature
  • Services
  • Adoption
  • ‎
    • ‎

© 2025 Atlas21

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkPrivacy policy