La piattaforma di dati on-chain Arkham Intelligence ritiene di aver identificato gli indirizzi on-chain delle due società di Musk.
Attraverso un tweet, il sito di analisi on-chain Arkham Intelligence ha affermato di aver individuato gli indirizzi on-chain di Tesla e SpaceX. In base ai presunti indirizzi Tesla possiederebbe 11.509 BTC distribuiti su 68 indirizzi, mentre SpaceX deterrebbe 8.285 BTC, suddivisi tra 28 indirizzi.
In precedenza Arkham è riuscita a identificare gli indirizzi on-chain degli ETF di BlackRock, Fidelity, Bitwise, Grayscale e Franklin Templeton, oltre a quelli di MicroStrategy e Robinhood.
Sulla base di tali dati le detenzioni di Tesla non risulterebbero coerenti con il suo ultimo report sugli utili. Lo scorso gennaio Tesla ha riportato di detenere 9.720 BTC, 1.789 in meno di quelli che risultano essere presenti sui presunti indirizzi on-chain dell’azienda.
Secondo alcuni utenti su X, Tesla avrebbe recentemente acquistato bitcoin e potrebbe rivelarlo nel prossimo report, mentre altri ritengono che possa trattarsi di un errore nell’identificazione degli indirizzi da parte di Arkham.
A gennaio 2021 Tesla acquistò bitcoin per un valore di $1,5 miliardi. L’acquisizione è stata seguita da due vendite: la prima, avvenuta nel primo trimestre del 2021, portò nelle casse della società circa $272 milioni mentre la seconda, nel secondo trimestre del 2022, un importo di $936 milioni.
Attualmente Tesla è la terza società pubblica per bitcoin detenuti nel proprio bilancio, dopo MicroStrategy e Marathon Digital.