Il Segretario al Tesoro Bessent prevede un futuro promettente per le stablecoin ancorate al dollaro americano.
Durante un’audizione al Senato USA tenutasi l’11 giugno, il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha confermato che il mercato delle stablecoin sostenute dal dollaro americano ha il potenziale per superare la soglia dei $2 mila miliardi nei prossimi tre anni.
“Sono convinto che una legislazione sulle stablecoin supportata da titoli del Tesoro americano o T-bill genererà un mercato che amplierà l’utilizzo del dollaro USA attraverso queste stablecoin in tutto il mondo”, ha dichiarato il funzionario governativo.
Bessent ha ribadito la determinazione dell’amministrazione nel rafforzare lo status del dollaro attraverso le stablecoin denominate in USD.
Avanza il GENIUS Act
Il progresso legislativo ha ricevuto una spinta dopo che il Senato ha votato per far avanzare il disegno di legge sulle stablecoin, avvicinandolo a una votazione definitiva. Il GENIUS Act, una volta approvato, stabilirà requisiti stringenti per il settore delle valute digitali stabili.
La proposta normativa prevede che le stablecoin siano completamente garantite da dollari americani o asset con liquidità equivalente (Treasury). Inoltre, il provvedimento impone audit annuali per gli emittenti con una capitalizzazione di mercato superiore ai $50 miliardi e include disposizioni specifiche riguardo all’emissione estera di tali criptovalute.
Stablecoin e sistema finanziario
Il settore delle stablecoin sta attirando l’attenzione di diverse istituzioni bancarie. Bank of America si sta preparando per lanciare la propria stablecoin, mentre Circle, l’emittente di USDC, è diventata pubblica questo mese, registrando un aumento del 235% delle azioni nel primo giorno di negoziazione.
Attualmente, le stablecoin ancorate al dollaro americano rappresentano oltre il 96% dell’intero mercato delle valute digitali stabili.