La procura di Parigi sta indagando sull’incidente, sospettando moventi finanziari legati alle connessioni della famiglia con le criptovalute.
Secondo quanto riportato da Le Parisien, la polizia francese sta indagando su un tentativo di rapimento che ha coinvolto la figlia del Ceo di una società crypto, il suo compagno e il loro bambino di due anni. L’incidente è avvenuto intorno alle 8:20 del mattino in Rue Pache, nell’11° arrondissement di Parigi. La donna, 34 anni, stava passeggiando con il figlio quando tre uomini mascherati hanno tentato di trascinarla con la forza in un furgone camuffato da veicolo di consegne Chronopost.
Il piano criminale è stato sventato grazie all’intervento del padre del bambino che, nonostante sia stato aggredito fisicamente, è riuscito a impedire il rapimento. Durante l’aggressione, uno degli assalitori ha lasciato cadere una pistola, sulla cui autenticità le autorità stanno ancora indagando. Gli aggressori sono poi fuggiti con lo stesso furgone, successivamente ritrovato abbandonato in una strada vicina.
L’ufficio del procuratore di Parigi ha affidato il caso alla Brigade de Répression du Banditisme, concentrando le indagini sulla possibilità che il movente fosse di natura finanziaria, vista la connessione della famiglia con l’industria dei digital asset. Stando a quanto riportato, la donna è stata identificata come la figlia del Ceo di un’importante piattaforma di acquisto di criptovalute.
L’incidente si inserisce in un trend globale di rapimenti e tentativi di estorsione legati al mondo Bitcoin e criptovalute. Solo in Francia, quest’anno sono stati segnalati tre casi di rapimento collegati al settore crypto, tra cui quelli che hanno coinvolto David Balland, co-fondatore di Ledger, e il padre di un imprenditore crypto parigino.