Tether rivela nuovi piani strategici: un investimento di 500 milioni per l’espansione nel settore del mining di Bitcoin.
Tether, il principale attore nel mercato delle stablecoin con $87 miliardi di USDT in circolazione, ha reso nota una significativa strategia rivolta al mining di Bitcoin. Paolo Ardoino, amministratore delegato, ha recentemente presentato un importante piano di investimento di circa $500 milioni nell’espansione nel settore del mining nel corso dei prossimi sei mesi.
Dettagli del progetto
In una recente intervista a Bloomberg, Ardoino ha svelato i dettagli del piano di Tether, che include la realizzazione di nuovi impianti di mining e l’acquisizione di partecipazioni in aziende già esistenti. Questa mossa include una linea di credito di $610 milioni, precedentemente estesa da Tether alla società Northern Data AG, quotata in borsa, a seguito dell’acquisizione di azioni della società tedesca da parte di Tether nel mese di settembre.
Piani di espansione geografica
Tether ha l’intenzione di erigere impianti di mining in Uruguay, Paraguay ed El Salvador; ogni sito avrà una capacità che oscilla tra 40 e 70 megawatt, il che suggerisce la portata dell’iniziativa.
L’intento proclamato di Tether è di controllare l’1% dell’hash rate totale della rete Bitcoin. Nonostante non sia stata delineata una data precisa per raggiungere questo obiettivo, il suo compimento classificherebbe Tether tra le prime 20 società di mining di Bitcoin a livello mondiale.
Tether prevede di conseguire una capacità di 120 megawatt tramite le sue operazioni di mining proprietarie entro la fine del 2023, con una previsione ancora più audace di raggiungere i 450 megawatt entro la fine del 2025.