Piero Cipollone, Membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea, preoccupato per la strategia crypto USA, esorta a considerare il lancio di una valuta digitale da parte della Bce.
La Bce sembra essere preoccupata dalla strategia sulle criptovalute attuata dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il 24 gennaio Piero Cipollone ha lanciato l’allarme a Francoforte, manifestando timore per il piano del Presidente USA di promuovere le stablecoin legate al dollaro a livello globale.
Cipollone ha affermato che questo potrebbe attirare ancora più clienti lontano dalle banche e rafforzare l’idea che la Bce debba lanciare una propria valuta digitale.
Tuttavia, il lancio dell’euro digitale, presentato come scudo contro l’invasione delle stablecoin legate al dollaro, è ancora in fase di valutazione. Mentre la Bce presenta la sua valuta digitale come una necessità urgente, le banche europee temono che i clienti possano preferire un wallet garantito dalla Bce rispetto ai loro servizi tradizionali.
Il piano di Francoforte appare ancora più discutibile se si considera che l’euro digitale, nella sua versione attuale, sarà poco più di un wallet digitale con un tetto massimo di poche migliaia di euro e senza interessi.
Mentre la Bce cerca di convincere tutti dell’urgenza del suo progetto digitale, non si può fare a meno di sorridere pensando che forse, dietro tanta fretta, si nasconde semplicemente la paura di perdere il controllo sulla sovranità monetaria.