Negata richiesta di archiviazione del caso a Roman Storm: evoluzione delle indagini e possibili conseguenze.
Roman Storm, uno dei fondatori e sviluppatori del servizio di mixing Tornado Cash, dovrà affrontare un processo penale dopo che un giudice ha respinto la richiesta di archiviazione del caso presentata dai suoi legali contro il governo degli Stati Uniti. La decisione è stata presa durante una conferenza telefonica del 26 settembre, in cui il giudice distrettuale Katherine Polk Failla ha ritenuto plausibili le accuse mosse dai procuratori.
Storm, insieme al co-fondatore Roman Semenov, è stato incriminato lo scorso agosto con tre capi d’accusa: cospirazione per riciclaggio di denaro, cospirazione per violazione delle sanzioni e cospirazione per operare un’attività di trasmissione di denaro non autorizzata. Secondo i procuratori, Tornado Cash sarebbe stato utilizzato per facilitare il riciclaggio di denaro su larga scala attraverso l’uso di criptovalute.
Difesa di Storm
Storm ha dichiarato di aver solo scritto codice open-source e di non avere controllo sull’uso che ne veniva fatto. Ha poi sostenuto che l’obiettivo del suo lavoro era quello di offrire maggiore privacy agli utenti di criptovalute legittimi, non di facilitare l’uso improprio della piattaforma. Tuttavia, le autorità affermano che Storm avrebbe tratto ingenti profitti dalla piattaforma, consapevole del suo utilizzo per il riciclaggio di denaro.
Reazioni
Jake Chervinsky, capo legale di una società di venture capital, ha espresso preoccupazioni per la decisione della corte. Chervinsky ha descritto la sentenza come “un assalto alla libertà degli sviluppatori di software” e ha previsto che la questione potrebbe essere oggetto di appello.
La comunità ha mostrato supporto verso Storm, raccogliendo $2,3 milioni per finanziare una difesa legale in favore degli sviluppatori di Tornado Cash. Basandosi sulle accuse mosse, Storm potrebbe affrontare una condanna massima fino a 45 anni di carcere, qualora venisse dichiarato colpevole per tutti i capi d’imputazione. Il processo è fissato per il 2 dicembre.
Altri sviluppi legali
Lo scorso maggio il terzo co-fondatore di Tornado Cash, Alexey Pertsev, è stato condannato in Olanda dalla Corte d’Appello di ‘s-Hertogenbosch a 64 mesi di carcere per riciclaggio di circa $1,2 miliardi. Pertsev sta preparando un ricorso contro la condanna. Roman Semenov, cittadino russo, resta attualmente latitante.