L’IPO di Circle innesca una stima del valore di Tether, che porterebbe il patrimonio del co-fondatore a valere circa $242 miliardi.
La quotazione di Circle al NYSE ha rappresentato per la prima volta un metro di valutazione pubblico per l’intero comparto delle stablecoin legate al dollaro. Applicando i multipli finanziari emersi dall’IPO di Circle ai bilanci di Tether, si può ipotizzare una valutazione potenziale di $515 miliardi per la società emittente di USDT. Una cifra che, se confermata da una futura quotazione o acquisizione, trasformerebbe Giancarlo Devasini, co-fondatore e presidente di Tether con il 47% delle quote secondo Forbes, in uno degli uomini più ricchi del pianeta.
I numeri
Circle ha completato la quotazione al NYSE il 5 giugno attraverso una SPAC, con una valutazione di circa $8 miliardi. Con utili netti dichiarati di circa $250 milioni nel 2023, il rapporto prezzo-utili (P/E) si attesta intorno a 36.
Tether ha registrato profitti stimati in $12 miliardi nel 2024. Applicando lo stesso multiplo di Circle, la valutazione teorica raggiunge i $480 miliardi. A questa cifra base, alcuni analisti hanno osservato la mancanza degli asset detenuti da Tether: $120 miliardi in Treasury statunitensi, oltre $10 miliardi in bitcoin, riserve in oro fisico e partecipazioni in società tecnologiche private.
L’analista Jon Ma, Ceo di Artemis, ha calcolato una valutazione complessiva di $515 miliardi. Paolo Ardoino, Ceo di Tether, ha commentato la stima su X definendola “un numero bellissimo” e “potenzialmente pessimistico, considerando le nostre riserve in bitcoin e oro”.
Un patrimonio da $242 miliardi
Con il 47% delle azioni di Tether Holdings Ltd., Devasini vedrebbe il proprio patrimonio netto teorico raggiungere i $242,05 miliardi. Una cifra che lo collocherebbe al secondo posto nella classifica Forbes dei miliardari mondiali, superando Mark Zuckerberg e Jeff Bezos ($215 miliardi), Larry Ellison ($192 miliardi) e Bernard Arnault ($178 miliardi).
Solo Elon Musk, con $342 miliardi, manterrebbe la prima posizione. Tuttavia, la valutazione di $515 miliardi per Tether rimane teorica e dipende da una futura quotazione o acquisizione.