La spagnola Banco Bilbao Vizcaya Argentaria sta già sperimentando la nuova Visa Tokenized Asset Platform: l’obiettivo è lanciare un progetto pilota su Ethereum nel 2025.
Secondo quanto riportato da Blockworks, Visa, il colosso dei pagamenti, ha presentato una nuova piattaforma volta ad assistere le istituzioni finanziarie nell’emissione di token garantiti da valuta fiat e nella sperimentazione dei loro casi d’uso. Tale iniziativa riflette l’obiettivo dell’azienda di creare standard globali che facilitino le interazioni tra gli istituti finanziari nell’ambito della tecnologia blockchain.
Cuy Sheffield, responsabile del settore crypto di Visa, ha evidenziato come la crescente tokenizzazione di asset reali, dal settore immobiliare ai titoli di debito, stia creando la necessità di portare forme di denaro su piattaforme blockchain per poterli scambiare. Sheffield ha dichiarato:
“Crediamo che ciò crei un’opportunità significativa per le banche di emettere i propri token garantiti da valuta fiat sulle blockchain, farlo in modo regolamentato e consentire ai loro clienti di accedere e partecipare a questi mercati di capitali on-chain”.
Visa ha osservato da vicino l’interesse delle banche centrali verso la tokenizzazione e il suo potenziale nel modernizzare l’infrastruttura finanziaria. L’azienda ha già condotto progetti pilota con HSBC e Hang Seng Bank nell’ambito del programma Digital Hong Kong Dollar, e sta partecipando a un progetto pilota per il real digitale con la Banca Centrale del Brasile.
La Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (BBVA), con sede in Spagna, sta già lavorando sulla nuova Visa Tokenized Asset Platform (VTAP). La banca sta testando l’emissione, il trasferimento e il riscatto di un token bancario su una blockchain di test, con l’obiettivo di lanciare un progetto pilota iniziale con clienti selezionati nel 2025 sulla blockchain di Ethereum.
Sheffield ha sottolineato l’importanza di un approccio cauto e ben ponderato:
“Dalla nostra esperienza con le banche, è un processo lento per una buona ragione. Bisogna essere attenti e assicurarsi di comprendere la tecnologia e di educare sia gli stakeholder interni che i regolatori”.
Tra i vari casi d’uso per le banche c’è la possibilità di consentire il movimento di denaro in tempo reale tra i propri clienti. Catherine Gu, responsabile CBDC e asset tokenizzati di Visa, ha evidenziato come i trasferimenti transfrontalieri siano un’area di particolare interesse per le banche, soprattutto per le multinazionali che necessitano di spostare denaro 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Sheffield prevede che l’interazione con gli asset tokenizzati del mondo reale potrebbe guidare la maggior parte della domanda di mercato. Ad esempio, una banca potrebbe consentire ai propri clienti di utilizzare un token garantito da valuta fiat per acquistare materie prime tokenizzate o titoli del Tesoro con settlement istantaneo.
Con la creazione della Visa Tokenized Asset Platform, il gigante dei pagamenti sta cercando di contribuire alla creazione di standard per garantire l’interoperabilità tra le istituzioni finanziarie.