La società punta a diventare il primo miner di Bitcoin completamente integrato verticalmente, con potenziale di espansione fino a 1 GW di potenza.
Bitdeer ha annunciato l’acquisizione di un impianto energetico da 101 megawatt in Alberta, Canada, per un valore di $21,7 milioni. L’operazione, completata di recente, rappresenta un ampliamento delle capacità operative dell’azienda quotata al Nasdaq.
Il progetto, situato su un terreno di 19 acri (76.890 m2) nei pressi di Fox Creek, Alberta, si distingue per il suo potenziale di scalabilità, con la possibilità di raggiungere una capacità di 1 gigawatt. Secondo i piani aziendali, l’impianto dovrebbe diventare operativo entro il quarto trimestre del 2026.
Haris Basit, Chief Strategy Officer di Bitdeer, ha dichiarato:
“Questa acquisizione rappresenta un’opportunità unica per diventare il primo miner di Bitcoin al mondo completamente integrato verticalmente su larga scala. Ci consentirà di ottenere un controllo senza precedenti sui costi, sull’efficienza energetica e sulla scalabilità delle nostre operazioni”.
Bitdeer, con sede a Singapore, sta consolidando la sua presenza globale nel settore del mining di Bitcoin. L’azienda gestisce già operazioni negli Stati Uniti, in Norvegia e in Bhutan, con una potenza di hash complessiva di circa 21,6 EH/s, secondo gli ultimi dati operativi diffusi a dicembre.