Christen Ager-Hanssen, ex CEO di nChain, accusa l’azienda di frode e nega che Craig Wright sia Satoshi Nakamoto. Ager-Hanssen accusa anche il miliardario Calvin Ayre di manipolazione.
- La dichiarazione di Ager-Hanssen smaschera Craig Wright, il sedicente Satoshi Nakamoto.
- Riemerge il ruolo influente e potenzialmente manipolativo del miliardario Calvin Ayre in nChain.
Christen Ager-Hanssen ha lasciato la sua posizione di CEO di nChain. L’ormai ex dirigente ha respinto le affermazioni di lunga data del Chief Scientist dell’azienda, Craig Wright, secondo cui egli sarebbe Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin. Hanssen stesso l’ha annunciato su Twitter.
Ho trovato prove schiaccianti del fatto che il Dr. Craig Wright abbia manipolato i documenti con l’obiettivo di ingannare il tribunale sul fatto di essere Satoshi. Oggi sono convinto che il dottor Craig Wright NON sia Satoshi e sono convinto che perderà tutte le sue battaglie legali.
Il report su Craig Wright
Ager-Hanssen ha accusato un importante azionista dell’azienda di aver orchestrato un complotto volto a frodare gli azionisti di nChain. Questa accusa deriva da una dichiarazione condivisa con altri cinque dipendenti. Di questo gruppo, tutti sono stati licenziati o sospesi dopo la denuncia.
L’ex-CEO ha enfatizzato ulteriormente queste affermazioni, condividendo uno screenshot – parte di un report più lungo che, Hanssen dice, verrà pubblicato prossimamente – che mostrerebbe prove contraddittorie nella cronologia di navigazione di Wright, mettendo in discussione l’affermazione di essere Satoshi. Nello screenshot Wright accedeva a StackExchange, un forum di Q&A online, chiedendo quale software avesse usato Satoshi Nakamoto per preparare il White Paper. Per Hanssen, Wright che fa domande su Satoshi dimostra che non è Satoshi.
Ager-Hanssen ha anche annunciato l’intenzione di rilasciare un resoconto dettagliato delle presunte influenze del miliardario Calvin Ayre su nChain. Questo potrebbe far luce sulla figura di Ayre, che ha sempre sostenuto finanziariamente Wright nelle sue cause contro coloro che lo accusano di essere un truffatore. È anche il fondatore, nel 2017, di CoinGeek, un blog che ha sempre sostenuto il tentativo di Wright di convincere il mondo di essere Satoshi Nakamoto.