La fintech britannica sarebbe nelle fasi avanzate di sviluppo di una stablecoin, espandendo così i suoi servizi nel settore degli asset digitali.
Secondo quanto riportato da Coindesk, Revolut avrebbe già raggiunto una fase avanzata nello sviluppo di una propria stablecoin.
Un portavoce di Revolut avrebbe confermato che l’azienda sta lavorando per ampliare la propria offerta di servizi di asset digitali, adottando un approccio incentrato sulla compliance normativa per posizionarsi come un punto di riferimento sicuro nel settore. In un’e-mail il portavoce avrebbe affermato:
“Le criptovalute sono centrali nella nostra visione di un sistema bancario senza confini e abbiamo una missione chiara: diventare il fornitore più sicuro e accessibile di servizi legati agli asset digitali”.
Il mercato delle stablecoin è attualmente dominato da USDT di Tether con una capitalizzazione di circa $119 miliardi. USDC emessa da Circle è il secondo maggiore token sul mercato, mentre aziende come PayPal hanno già lanciato la propria stablecoin.