A Brescia si è tenuta la prima conferenza dedicata esclusivamente a Bitcoin in Italia: i punti salienti.
L’11 maggio si è svolta a Brescia presso la sede della Camera di Commercio l’unica conferenza Bitcoin-only in territorio italiano che ha contato oltre 500 partecipanti.
La conferenza ha riunito esperti, appassionati, sviluppatori, imprenditori, aziende e curiosi. Tra i nomi più noti del panorama italiano hanno partecipato: Giacomo Zucco, Rikki & Guybrush, Massimo Musumeci, Riccardo Masutti, Federico Rivi e Valerio Dalla Costa.
Gli interventi sono stati divisi tra due palchi: sul palco Orange Pill sono stati affrontati argomenti introduttivi e di carattere generale, mentre al palco Rabbit Hole si sono discussi temi più avanzati.
Diversi sono stati gli argomenti discussi: privacy, mining, energia, adozione, sviluppo, scalabilità, sicurezza, economia e regolamentazione.
Il panel dedicato alla “Cybersecurity” tenuto da Riccardo Masutti, Turtlecute e Salvatore Scorsone e moderato dall’avvocato Martina Granatiero ha affrontato i temi relativi alla privacy e sicurezza degli exchange, alla privacy del protocollo Bitcoin e alle possibili soluzioni per aumentare il grado di riservatezza delle transazioni. Si è parlato inoltre del recente attacco alla privacy da parte del governo USA e di quali possano essere le precauzioni da prendere per un business o una persona che opera nell’industria Bitcoin.
Sempre sul palco Rabbit Hole il panel intitolato “Not your node, not your rules” tenuto da Daniela Brozzoni, Riccardo Masutti e Alekos Filini, e moderato da Guybrush ha analizzato l’importanza di avere e gestire un full-node Bitcoin. Si è parlato di possibili scenari futuri in cui alcune mining pool potrebbero sferrare un attacco alla rete e della possibilità di bug o funzionalità non gradite in nuove versioni del software Bitcoin, sottolineando come la retrocompatibilità di un nodo sia fondamentale per il corretto funzionamento della rete.
A chiudere la giornata è stato il panel “Aggiorniamo Bitcoin” al quale hanno partecipato Giacomo Zucco, Alekos Filini e Vincenzo Palazzo. Durante il panel si è discusso dei possibili aggiornamenti futuri del protocollo Bitcoin. Sono state esplorate le diverse proposte che si trovano in fase di discussione, è stato spiegato il processo di un aggiornamento Bitcoin e le migliori best practice da attuare per poter presentare e convincere gli utenti della bontà della propria proposta.
In merito alla discussione su come avanzare una proposta di miglioramento del protocollo, Giacomo Zucco ha concluso il panel affermando:
“Bitcoin è come un fluido non-newtoniano. Diventa rigido e ti rimbalza se sottoposto a stress come il colpo di un pugno, mentre si lascia attraversare quando la pressione è meno intensa, come quando viene affondato lentamente un coltello”.