Il governo di El Salvador mantiene il suo investimento in Bitcoin e il presidente Nayib Bukele attacca la stampa schierata contro la strategia del Paese centroamericano.
“Non abbiamo intenzione di vendere; questo non è mai stato il nostro obiettivo“, ha dichiarato il Presidente di El Salvador Nayib Bukele in un tweet del 4 dicembre. Il leader del Paese centroamericano ha anche scritto:
Gli oppositori e gli autori degli articoli (contrari alla strategia d’investimento di El Salvador) si rimangino le loro affermazioni. La cosa responsabile da fare sarebbe che emettessero delle ritrattazioni, si scusassero o, per lo meno, riconoscessero che El Salvador sta ora producendo un profitto, proprio come hanno ripetutamente riferito che noi stavamo subendo delle perdite.
Bukele ha riportato che se El Salvador dovesse vendere i suoi bitcoin oggi, non solo recupererebbe le perdite, ma ricaverebbe un profitto di oltre 3,6 milioni di dollari.
Tuttavia, secondo i dati del sito nayibtracker.com che monitora l’andamento dell’investimento salvadoregno, il fondo sovrano sarebbe ancora in perdita di 2,2 milioni di dollari.
Alla luce della recente crescita del prezzo di Bitcoin, Bukele ha chiesto maggior accuratezza nella copertura mediatica dell’investimento di El Salvador, richiedendo una corretta rappresentazione sia dei guadagni che delle perdite associate. Secondo il presidente, i giornalisti dovrebbero riferire in maniera paritaria sia le notizie positive che quelle negative, presentando in maniera completa la realtà del suo investimento in Bitcoin.
La strategia su Bitcoin in El Salvador
El Salvador, il primo Paese a rendere Bitcoin valuta a corso legale, ha subito molte critiche nel 2022 e nel 2023 per il suo investimento in Bitcoin durante un periodo di volatilità e calo del prezzo. Nonostante le critiche, Bukele insiste sul fatto che l’acquisto di Bitcoin fa parte di una strategia di investimento a lungo termine e che il Paese non ha intenzione di vendere i propri bitcoin.